domenica 21 aprile 2013

Scoperte primaverili / Wiosenne migawki

Prima bellissima passeggiata primaverile per Varsavia. Dal fiume c'è una visuale perfetta, sulla città vecchia e sulla city di nuova costruzione... poi con un tempo così tutto sembra più bello : )
Oggi siamo passati all'apertura del museo della storia degli ebrei polacchi. Una struttura straordinaria quasi tutta senza spigoli e di una forza impressionante. Infatti se la storia dei polacchi è piena di guerre e tragedie, quella degli ebrei polacchi lo è ancora di più! Il museo ha appena aperto e non ha ancora tutta la parte sulla storia degli ebrei, ma già la struttura di per se è impressionante...

Pierwsze (wiosenne) migawki odkąd przeprowadziliśmy się do Warszawy - było błękitne niebo, rozgrzewające kości słońce, pierwsze lody, spacer wzdłuż Wisły i wizyta w przepięknym, zachwycającym swą architekturą, Muzeum Historii Żydów Polskich. Właśnie dla takiej Warszawy warto było zostawić Rzym :)

sabato 20 aprile 2013

Sernik al mango / Słoneczny sernik

Polska wersja językowa znajduje się na końcu przepisu  
Finalmente è arrivata la primavera! Non ci speravamo più ma così all'improvviso il tempo ha iniziato a migliorare e abbiamo addirittura riniziato a vedere il sole. Devo dire che quando torna il sole, ti rendi conto di quanto sia utile:)
Qui a Varsavia è divertente vedere come la vita cambi con l'arrivo del sole. Per le strade sembra che la gente sia impazzita! Tutti in giro, in bicicletta, nei tavoli all'aperto dei bar, nei parchi,... ma dove stava tutta questa gente fino a adesso?
Visto che è arrivata la primavera si possono iniziare a fare delle ricette più colorate e primaverili :) Oggi abbiamo quindi pensato di fare questo bellissimo sernik al mango, che è un cheesecake tipico polacco (forse non quello al mango :) ) fatto con il twaróg che è un formaggio che rassomiglia moltissimo alla nostra ricotta.


Ingredienti:

Base:
  • 170gr biscotti (tipo digestive)
  •  60gr burro fuso
Interno:
  • 650gr twaróg (o ricotta)
  • 3/4 di tazza di zucchero
  • 2 cucchiai di budino in polvere 
  • 4 uova
  • 1 cucchiaino di essenza di vaniglia
  • 3/4 tazza di purè di mango (si può fare frullando un mango fresco o usando una già preparata)*
*Volendo si può mettere più mango e diminuire il twarog per avere un sapore di mango più forte.

Base:
Mettere della carta da forno in una teglia tonda (ø 22 cm). Distruggiamo i biscotti a pezzetti fini e aggiungiamo il burro sciolto. Stendiamo sul fondo della teglia e lasciamo in frigo mentre prepariamo l'interno.

Interno:
Scaldiamo il forno a 160°C. Mischiamo il formaggio con la purè di mango, lo zucchero, il budino e la vaniglia. Poi aggiungiamo le uova una per volta e frulliamo con un frullatore. Stendiamo sulla base e inforniamo per 50-60 min. Si capisce che è pronto quando uno stecchino riesce secco dalla torta. Spegniamo il forno e lasciamolo raffreddare dentro il forno con lo sportello aperto.

Opzionale: salsa al caramello:  Il sernik è già buonissimo così ma volendo si può aggiungere una salsa al caramello buonissima. Mettete in una padella dello zucchero. Non ci sono delle quantità definite, come regola generale bisogna che lo strato di zucchero si disposto uniformemente nella padella e che non sia troppo alto. Scaldiamo la padella a fuoco basso senza girare. Quando tutto lo zucchero si è sciolto, aggiungiamo un pezzettino di burro e dell'acqua e lasciamo restringere. A questo punto possiamo aggiungere della panna finché non si forma una crema tipo tofee.
A questo punto mettetela sul sernik e mangiatevelo tutto : )


Sernik z mango z sosem karmelowym
Mam nowe ulubione zajęcie - z zapałem maniaka kilka razy dziennie obserwuję gałązki drzew. Znam na pamięć drzewa i krzaczki, które rosną przy drodze z domu na przystanek autobusowy i z przystanku do pracy. Cieszę się jak dziecko, kiedy widzę małe, zielone listki na jeszcze dość ogołoconych gałązkach, a z samego rana od razu sprawdzam, czy przypadkiem nie zdarzył się cud i czy wreszcie pojawiły się wiosenne kolory. Niestety dzisiaj za okenm znowu szaro. Zanim ruszymy na dalsze poszukiwania wiosny, zajadamy się słonecznym sernikiem. Swój piękny kolor zawdzięcza mango, które akurat w smaku nie jest mocno wyczuwalne, ale nadaje ciastu lekki posmak owoców i aksamitną konsystencję. Sernik robi się w parę minut i nie opada po upieczeniu. Przepis lekko zmodyfikowany pochodzi z blogu whiteplate.

Przepis na tortownicę o średnicy 22 cm

Spód:
  • 170gr ciasteczek digestive
  •  60gr roztopionego masła
Masa:
  • 650gr sera trzykrotnie mielonego
  • 3/4 szklanki drobnego cukru
  • 2 łyżki budyniu śmietankowego (bez cukru)
  • 4 jajka
  • 1 łyżeczka esencji waniliowej
  • 3/4 szklanki puree z mango (może być gotowa albo należy zmiksować 1 duże, dojrzałe mango my zmiksowaliśmy mango z puszki 420gr)*
*Aby sernik miał intensywniejszy smak mango można podwoić ilość puree z mango

Spód:
Zdjąć obręcz z tortownicy o średnicy 22 cm, na dno położyć papier do pieczenia. Zapiąć obręcz wypuszczając papier poza obręcz. Ciasteczka pokruszyć (np. w mikserze lub tłuczkiem w misce czy w woreczku). Wymieszać z roztopionym masłem. Wyłożyć na dno i mocno docisnąć. Wstawić do lodówki na czas przygotowania masy serowej. 

Masa
Ser wymieszać z puree z mango, cukrem, budyniem i wanilią (w misce, łyżką), następnie dodawać po jednym jajku i miksować - miskujemy tylko do połączenia wszystkich składników. Przelać delikatnie na spód. Wstawić do piekarnika nagrzanego do 160 st C i piec ok. 50-60 min (czas pieczenia zależy od tego, jak szybko sernik się zetnie - powinien mieć delikatnie płynną konsystencję w środku i dobrze upieczone brzegi). Wyłączyć piekarnik, uchylić drzwiczki i zostawić sernik do ostygnięcia.

Sos karmelowy został zrobiony na oko :) Na patelni równomiernie rozsypaliśmy cukier i podgrzaliśmy go na wolnym ogniu. Kiedy zaczął brązowieć dodaliśmy wodę, ponownie zagotowaliśmy i dodaliśmy około pół szklanki śmietany. Ponownie podgrzaliśmy sos i przelaliśmy do szklanego naczynia.

domenica 7 aprile 2013

Brioches au chocolat

Polska wersja językowa znajduje się na końcu przepisu
Se volete sentirvi per una mattina in una tipica boulangerie francese vi consiglio di fare questa ricetta. Per le ricette lievitate come questa ci vuole un pò di feeling: bisogna farle un paio di volte e poi si inizia a capire come deve essere la pasta, quanto deve crescere e queste cose qui. Purtroppo (o forse per fortuna per la mia pancia) ci vuole molto tempo. Qui da noi purtroppo fa ancora freddino (c'è la neve!!) ma pare che tra poco finirà. Il freddo è il grande nemico della pasta lievitata, tant'è che ieri l'abbiamo dovuta mettere sotto vari strati di coperte per convincerla a crescere. Comunque alla fine il risultato è stato molto soddisfacente : ) Questa ricetta non è facilissima da preparare il giorno prima per la colazione del giorno dopo, ma si possono fare le brioches il weekend, surgelarle e poi scaldarle durante la settimana.... che goduria!

La ricetta viene da un bellissimo libro di Linda Dannenberg sulle ricette delle pasticcerie francesi (Paris Boulangerie-Patisserie: Recipes from Thirteen Outstanding French Bakeries) con opportune modifiche (tipo un pò di burro in meno....). Gli ingredienti sono divisi per le varie fasi della preparazione. Con questa ricetta si preparano 25/30 brioches. Se poi volete provarne altre varianti potete vedere le altre brioches che abbiamo fatto qui, qui o qui : )

Pasta brioche:
  •  2 cucchiaini di lievito secco
  •  500 g farina
  •  50 g di zucchero
  •  1 + 1/2 cucchiaino di sale
  •  5 uova
  •  300 g di burro tagliato a cubetti e morbido
Ripieno (crema pasticcera + cioccolata) :
  •  250 ml di latte
  •  1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  •  3 tuorli
  •  50 g di zucchero
  •  3 cucchiai di fecola di patate
  •  120 g di cioccolata fondente (o a goccie o tagliata a pezzettini)
Per la cottura....
  •  1 tuorlo per il colore
Mischiamo il lievito con qualche cucchiaio di acqua tiepida e lo lasciamo rinvenire per una decina di minuti. Quando inizia a fare schiuma, lo mettiamo in un contenitore con la farina, lo zucchero, il sale e le uova. Lavoriamo la pasta prima con un cucchiaio di legno e poi con le mani per una decina di minuti o finché la pasta non diventa liscia e elastica.

A questo punto aggiungiamo il burro, due cucchiai alla volta. La pasta rimane un pò appiccicosa ma con un pò di pazienza dovrebbe riuscire a prendersi tutto il burro. Se vediamo che non si riesce a lavorare si può aggiungere un pò di farina, facendo attenzione a non esagerare altrimenti diventa troppo dura. La pasta non va lavorata troppo altrimenti si scioglie tutto il burro. Quando abbiamo incorporato il burro, copriamo con la pellicola trasparente e lasciamo crescere per un paio di ore al caldo. Dopodiché sgonfiamola con un pugno, ricopriamola con la pellicola e mettiamola in frigorifero per la notte (o finché non ricresce come prima).

Per preparare la crema pasticcera bisogna scaldare il latte con l'estratto di vaniglia. A parte montiamo i tuorli con lo zucchero fino a che non sia possibile formare degli 8 con un cucchiaio. Aggiungiamo la fecola e poco a poco il latte caldo, continuando a montare. Rimettiamo sul fuoco e facciamo cuocere per qualche minuto senza portare a ebollizione che altrimenti viene grumosa. Quando la tiriamo fuori dal fuoco, sbattiamo energicamente con una frusta per qualche minuto. Mettiamo in un contenitore, copriamo con della pellicola trasparente a toccare direttamente la crema e lasciamo raffreddare.

Tiriamo fuori la pasta dal frigorifero e stendiamola su una superficie con poca farina. Dobbiamo ottenere un rettangolo da 30 x 45 cm con un altezza di 1/2 cm. Spalmiamo la crema pasticcera su tutta la superficie (senza esagerare!) e spargiamo la cioccolata. A questo punto pieghiamo i due lati corti fino alla metà (come un libro), tagliamo lungo la linea di separazione e poi tagliamo a striscette. Devono venire 24/29 brioches. Mettiamo le brioches su una teglia con la carta da forno separate tra loro da un paio di cm (perché cresceranno), copriamo con la pellicola (senza tirarla) e lasciamo crescere al caldo per un ora e mezza.

Quando sono cresciute, scaldiamo il forno a 190 gradi e inforniamo le brioches dopo averle spalmate con il tuorlo d'uovo. Si cuociono in 15-20 minuti.


Czekoladowe brioszki
Wreszcie nastąpiła mobilizacja - wczoraj zabraliśmy się za przygotowanie ciasta typy brioche i dzisiaj na śniadanie mogliśmy się cieszyć pysznymi drożdżowymi wypiekami (pierwszymi od kiedy przeprowadziliśmy się do Polski)! Myślałam, że długie zimowe wieczory zapędzą nas do kuchni, jednak przez te ostatnie 6 miesięcy rzadko kiedy mieliśmy ochotę na eksperymentowanie z jedzeniem. Mam nadzieję, że to się zmieni - mam nadzieję, że zima w końcu się skończy, że wkrótce znikną szarości i ulice zostaną zalane słońcem a niebo błękitem. Po latach spędzonych w słonecznej Italii polska pogoda daj nam w kość, ale i tak dobrze jest nam tutaj i na przekór wszystkim i wszystkiemu narzekać nie będziemy!

Przepis pochodzi z rewelacyjnej książki Lindy Dannenberg, „Paris Boulangerie Patisserie, Recipes from Thirteen Outstanding French Bakeries”. Wszystkie przepisy na nasze drożdżowe wypieki możecie znaleźć tutaj.

Ciasto na brioche:
  • 2 łyżeczki suchych drożdży instant
  • 500 g mąki
  • 50 g cukru
  • 1 i 1/2 łyżeczki soli
  • 5 jajek
  • 300 g niesolonego masła, bardzo miękkiego
Krem Pâtissière:
  • 250 ml mleka
  • 1 łyżeczka ekstraktu z wanilii
  • 3 żółtka
  • 50 g cukru
  •   3łyżki mąki ziemniaczanej
Nadzienie:
  • 120 g posiekanej ciemnej czekolady deserowej
  • 1 roztrzepane jajko na glazurę
Drożdże należy wymieszać z kilkoma łyżkami ciepłej wody i odstawić na około 10 minut. Do dużej miski przesiać mąkę, dodać rozpuszczone w wodzie drożdże, cukier, sól i 3 jajka. Składniki wymieszać drewnianą łyżką. Stopniowo dodawać pozostałe 2 jajka, wyrabiając ciasto ręką. Ciasto należy wyrabiać przez około 10 minut, aż będzie gładkie i elastyczne.

Następnie stopniowo dodajemy masło - po dwie łyżki i energicznie zagniatamy. Ciasto powinno mieć jednolitą, gładką konsystencję - w razie potrzeby można je lekko podyspać mąką. Miskę przykryć przeźroczystą folią i odstawić w ciepłe miejsce na około 1,5h albo do podwojenia objętości ciasta. Po tym czasie należy uderzyć pięścią w ciasto, ponownie przykryć i wstawić do lodówki na noc. 

W celu przygotowania kremu należy zagotować mleko w rondlu wraz z ekstraktem z wanilii. W misce ubić żółtka z cukrem, następnie zmiksować z mąką ziemniaczaną. Stopniowo dolewać gorące mleko, ciągle miksując. Przelać do rondla i gotować na średnim ogniu przez około 2 minuty, ciągle mieszając. Kiedy krem będzie mieć gęstą i gładką konsystencję należy zdjąć go z ognia i przelać do miski. Przykryć i schłodzić w lodówce (przez minimum 1 godzinę).

Następnego dnia ciasto należy  rozwałkować na lekko posypanej mąką powierzchni, na prostokąt o wymiarach około 30 x 45 cm, cienki na 1/2 cm. Rozsmarować zimny krem na powierzchni ciasta, posypać kawałeczkami czekolady. Złożyć krótsze boki ciasta do środka, tak aby spotkały się pośrodku, przekroić ciasto w tym miejscu na dwie części. Każdą połówkę pokroić w poprzek na 12 pasków. Ułożyć je na blasze wyłożonej papierem do pieczenia, w odległości 2 cm od siebie. Luźno przykryć folią i odstawić do wyrośnięcia na około 1 i 1/2 godziny.

Piekarnik nagrzać do 190 stopni. Wierzch ciasta posmarować lekko roztrzepanym jajkiem. Piec na złoty kolor przez około 15 - 20 minut.